ROMA - Idea di Berlusconi a candidato come nuovo presidente del Consiglio, dopo la disfatta Amministrative. Non è da escludere. Durante la lunga maratona televisiva dedicata alle elezioni amministrative italiane, alcuni giornalisti, nel salotto di Enrico Mentana su LA7, sollecitati dallo stesso direttore del TG, non hanno escluso che possa di nuovo il Paese avere al comando Silvio Berlusconi. Solo il Cavaliere potrebbe salvare il Popolo della libertà o lanciare il nuovo partito del Leader. Ora è ancora il miglior candidato per governare, sarebbe trapelato dai suoi più stretti collaboratori. Non considerando vincente Angelino Alfano. E lui, l'ex premier, non si tirerebbe certo indietro nell'accettare la nuova sfida. Pare che già da Mosca, dove si trova in queste ore, abbia preannunciato il suo nuovo progetto per la riconquista dell'Italia.
Ma Peter Gomez, direttore de ilfattoquotidiano.it, ritiene finita per sempre l'era di Berlusconi: "La gente in questo momento ha in mente quanti voti lui abbia fatto perdere al Popolo della libertà. Prenderebbe meno consensi di quanti ne abbia sperperati per i suoi comportamenti e la sua amministrazione. Le preferenze che ha perso il Pdl in questi ultimi mesi e nell'ultimo periodo del suo Governo non le recupera più".
Nicola Porro, vicedirettore de Il Giornale, è più cauto. Per lui l'Uomo di Arcore non è "morto". Il giornalista lascia ancora qualche possibilità al Cavaliere di montare in groppa al Cavallo Italia.
"Berlusconi ha bisogno di tempo, lui si deve presentare bene alle prossime elezioni, che potrebbero essere anche anticipate - afferma Porro -. A prescindere dal fatto che partecipi solo come parlamentere o come nuovo candidato alla Presidenza del Consiglio".
Ora, alla luce della disfatta Amministrative, potrebbe esserci anche la mossa a sorpresa di colui che più ha fatto discutere l'Italia e gli italiani in questi ultimi venti anni. Staremo a vedere.
di Giuseppe Rapuano
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