Scontri Lazio-Legia Varsavia, ultime 48 ore. Informazioni della ministra Bonino |
ROMA - “Certamente vanno fatti gli opportuni approfondimenti sulle modalità che hanno portato al fermo dei tifosi della Lazio e alla decisione delle autorità giudiziarie polacche di trattenere e rinviare a giudizio 22 persone. Voglio peraltro chiarire che più di un centinaio di fermati sono stati accompagnati in diversi commissariati di Varsavia ed è stato straordinario lo sforzo che la nostra Ambasciata ha fatto per giungere al più rapido rilascio dei connazionali. Nel corso delle ultime 48 ore il nostro Ambasciatore ha mantenuto un contatto pressoché continuo con la Questura centrale di Varsavia ottenendo la celebrazione di tutti i procedimenti con rito abbreviato che si sono svolti in 8 tribunali nella giornata festiva di sabato", ha voluto precisare oggi la ministra Emma Bonino in relazione agli scontri tra tifosi laziali e la polizia polacca avvenuti alla vigilia della partita Lazio-Legia Varsavia.
"L'Ambasciata è entrata in contatto con tutte le famiglie delle persone rinviate a giudizio sollecitandole a designare un avvocato difensore e fornendo indicazioni su come presentare ricorso e quali ulteriori iniziative giudiziali potrebbero essere poste in atto nei prossimi giorni. Nel frattempo si è già potuto ottenere il permesso per alcune visite in carcere da parte dei parenti di alcuni dei detenuti"- ha concluso Bonino.
Tag: ministero degli affari esteri emma bonino
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