CINEMA
    
Prima Pagina Blog Spettacolo Cronaca Arte
Cultura Libri Scuola Sport Opinioni
Centro Storico Fiat museo più popolare su Facebook/Centro-Storico-Fiat1

Macbeth, con un superbo Kenneth Branagh, nei cinema italiani solo per un giorno

Macbeth MILANO - Dopo il successo di critica e di pubblico di The Audience con Helen Mirren e in attesa delle celebrazioni dei 400 anni dalla nascita di William Shakespeare, Nexo Digital presenta Macbeth di Kenneth Branagh, nei cinema italiani solo per un giorno martedì 19 novembre 2013. Dal National Theatre di Londra, che ha appena festeggiato il suo cinquantesimo anniversario, un superbo Kenneth Branagh nei panni del re di Scozia ed un'eccezionale Alex Kingston in quelli di Lady Macbeth.
Intenso. Furioso, Inarrestabile
New York Times
La tragedia shakespeariana del Macbeth è stata rappresentata in innumerevoli riadattamenti nel corso dei secoli. In primo luogo proprio in Inghilterra sul celebre palco del National Theatre di Londra. Il dramma, del resto, si snoda su un tema sempre attualissimo: la brama di potere e le sue atroci insidie.
Macbeth di Rob Ashford e Kenneth Branagh è una produzione contemporanea elettrizzante cui fanno da quinte i muri medievali di una cattedrale sconsacrata di Manchester. Nel ruolo di Macbeth si trova un eccellente Kenneth Branagh mentre in quello di Lady Macbeth prende posto sul palco Alex Kingston (nota al grande pubblico per le sue partecipazioni in famose serie tv come CSI, Law and Order, Doctor Who e soprattutto per la sua interpretazione della dottoressa Elizabeth Corday in ER). Per scoprire sul grande schermo la loro eccezionale interpretazione, l’appuntamento –in lingua originale e sottotitolato in italiano- è per martedì 19 novembre nei cinema italiani (elenco delle sale su www.nexodigital.it e trailer qui https://www.youtube.com/watch?v=DGxPkkZwJWs) dove sarà possibile immergersi per un giorno nel cuore dell’atmosfera londinese e del suo celebre teatro.
La tragedia racconta l’avverarsi delle predizioni fatte a Macbeth e al suo compagno Banquo da parte di tre streghe. La profezia scatena in Macbeth un’insaziabile fame di potere e lo incatena ad una logica perversa. Nominato dal re di Scozia signore di Cawdor, il protagonista -con la complicità della spregiudicata Lady Macbeth- mette in atto un cinico piano omicida. Banquo viene ucciso dai sicari di Macbeth e Lady Macbeth organizza l’omicidio di re Ducan. Rassicurato da una nuova predizione delle streghe (Nessuno nato da donna potrà far danno a Macbeth), Macbeth diviene il tiranno di Scozia. Visioni, incubi e spettri aleggiano nelle sale del castello e assalgono la mente di Lady Macbeth che in un disperato tentativo di ripulirsi le mani e la coscienza dal sangue degli omicidi commessi, sparisce di scena, facendo intuire un suicidio. Dietro la seconda predizione delle streghe si nasconde una nuova tragica verità: l’esercito d’Inghilterra, guidato da Malcolm e sostenuto da MacDuff, muove contro il tiranno di Scozia. Prima di infliggere il colpo mortale a Macbeth, MacDoff svela di essere stato strappato prima del tempo dal ventre di sua madre, rendendo chiaro il drammatico presagio.
Rob Ashford (1959): coreografo americano con una lunga esperienza teatrale alle spalle. Studia danza alla Point Park University a Pittsburgh. Diventa ballerino a Broadway e viene lanciato nella carriera di coreografo da Rob Marshall. Nel 2002 vince il Tony Award con Thoroughly Modern Millie e ottiene una candidatura al Drama Desk per la miglior coreografia. Da quel momento ogni sua coreografia a Brodway ottiene un Award. Il debutto teatrale di Ashford è proprio a Londra, dove cura le coreografie per il National Theatre e per l’English National Opera; il suo lavoro riscuote grande successo anche alla Scala di Milano e al teatro Cahtelet a Parigi. Si occupa di teatro, produzione cinematografica e televisiva.
Kenneth Branagh (1960): formatosi alla Royal Academy of Dramatic Arts, nel 1984 entra a far parte della Royal Shakespeare Company. Il successo delle sue interpretazioni nei teatri inglesi è rapido. Fonda nel 1987 la Renaissance Theatre Company e a quell’anno risale il suo esordio sul grande schermo. Nel 1989 Branagh porta al cinema Enrico V ottenendo, con due nomination come miglior attore protagonista e per la miglior regia, uno straordinario successo. E’ così che si afferma a livello internazionale come perfetto interprete della tragedia shakespeariana. Nota la sua interpretazione di Iago nell’Otello di Oliver Parker e il suo Frankenstein, discussa trasposizione del celebre classico.

MY movies macbeth video cinema
Data:  5/11/2013   |    © RIPRODUZIONE RISERVATA            STAMPA QUESTO ARTICOLO            INVIA QUESTO ARTICOLO


RITORNA ALLA HOME PAGE



Intelligenza Artificiale




Prima Pagina Giornale e Contatti Gerenza e Cookie Policy Credits 2009-2024 - CINQUEW.it