DANZA
    
Prima Pagina Blog Spettacolo Cronaca Arte
Cultura Libri Scuola Sport Opinioni
Centro Storico Fiat museo più popolare su Facebook/Centro-Storico-Fiat1

Workwithinwork e Rain Dogs per Stagione di Danza e Festival Aperto dei Teatri

workwithinwork-Anceschi REGGIO EMILIA - La Stagione di Danza e il Festival Aperto dei Teatri portano sabato 12 ottobre 2013, alle ore 20,30, sul palcoscenico del Teatro Valli la Fondazione Nazionale della Danza /Aterballetto con due coreografie: Workwithinwork, classico di William Forsythe sui Duetti per due violini di Berio, e Rain Dogs, dello svedese Johan Inger del Nederlands Dans Theater, sulle note dell'omonimo album di Tom Waits.
Suggestivo, intrigante, appassionato, Workwithinwork è una successione di splendidi movimenti che sembrano nascere da uno squarcio nell’aria. Immerso in un’atmosfera scarna e austera, il balletto offre una rappresentazione minuziosa e musicale di estrapolazioni apparentemente infinite da tecniche classiche, liberando i ballerini dalle logiche convenzionali. Come innumerevoli conversazioni possibili, il cuore della rappresentazione è una successione di splendidi duetti: da un incontro bellicoso che prende forma, all’apertura tra due uomini che s’inseguono in cerchio con affilato atletismo a un tenero passo a due in cui la donna viene sollevata in arabesque con lenta, scultorea inevitabilità.
Rain Dogs nasce dall’immagine della pioggia e di un cane che, curioso e sicuro del suo olfatto si era mosso oltre i suoi soliti confini, alla scoperta di ciò che vive lontano, perdendo improvvisamente la strada del ritorno, poiché la pioggia ha inesorabilmente cancellato tutte le tracce.
Rain Dogs si materializza a rappresentare quelle complessità e quelle contraddizioni che caratterizzano il rapporto con il mondo e che segnano le relazioni con gli altri.
Quando la ricerca di un senso perde ogni punto di riferimento, l’incertezza e il disorientamento sembrano rendere impossibile il ritorno a casa, a ciò che era e che non è più.
Questo è il momento in cui la solitudine e lo smarrimento si manifestano attraverso le più diverse sfumature; con ironia e drammaticità, con leggerezza o disperazione.
Il tentativo di ritrovare la via in una sorta di “scivolosa crisi d’identità” diviene condizione esistenziale.

Workwithinwork
Coreografia di WILLIAM FORSYTHE
Musica Luciano Berio, Duetti per due violini, vol. 1 (1979-83)
Scenografia e Luci William Forsythe
Costumi Stephen Galloway
Messa in scena Francesca Caroti e Allison Brown

Rain Dogs
Coreografia di JOHAN INGER
Musica Tom Waits
Scene e Costumi Johan Inger
Luci Peter Lundin
Riallestimento per Aterballetto

i teatri
Data:  9/10/2013   |    © RIPRODUZIONE RISERVATA            STAMPA QUESTO ARTICOLO            INVIA QUESTO ARTICOLO


RITORNA ALLA HOME PAGE



Intelligenza Artificiale




Prima Pagina Giornale e Contatti Gerenza e Cookie Policy Credits 2009-2024 - CINQUEW.it