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Il futuro dell'Italia ai Vecchi. Il fallimento delle donne e dei giovani

italia-rovesciata1 ROMA - Ecco l'Italia! Bersani sicuro candidato a capo del Governo nel 2013, Berlusconi ha detto che lui ci sarà alle Politiche (al 99%), Monti potrebbe essere della partita. Tre Vecchi per la nuova Italia. Da vergogna assoluta! I giovani. I giovani, soprattutto loro, quelli oltre i 18 anni, cosa fanno? Lavorano, studiano, discorrono con i coetanei del loro futuro che non ci sarà. Almeno come loro stessi lo sognano. In tantissimi perdono tempo, tanto tempo, sui Social Network. Se il loro cervello è pieno, resta pieno; se il loro cervello è pieno per metà, diventa certamente vuoto, scrivendo banalità di ogni genere sui diversi Social. I ragazzi arretrano sempre di più di fronte alla battaglia. Non avanzano. Mai. Loro, i giovani di questa Italia, avevano una sola opportunità: quella della rivoluzione. La rivoluzione si fa contro tutto e tutti. E, allora... Allora, una volta che si presenta un giovane come Renzi, che vuole, a modo suo cambiare il Paese (anche lui ha scheletri nell'armadio, sia chiaro), tutti - mi riferisco a voi giovani, noi vecchi non cambiamo, non vi fidate di noi, abbiamo tante abilità per fregarvi -, da destra, centro e sinistra, e non pensando alla loro ideologia, avrebbero dovuto investire nella preferenza di protesta. In Renzi il giovane. A prescindere da cosa, poi, sarebbe potuto succedere. Solo perché è un giovane. L'unico in corsa tra i vecchi. Non l'hanno fatto in molti. Per chi vota, la rivoluzione doveva essere messa in pratica in tale modo, democraticamente. Ora teniamoci i Vecchi, che ci fregheranno, ancora una volta, facendosi circondare da giovani sì, ma scelti da loro. E assolutamente dipendenti.
Le donne. Non c'è stata una sola donna che, approfittando di un momento di vuoto assoluto, dove ogni cosa era possibile tentare, abbia messo su una sorta di Dpi o Sdpi (Donne per l'Italia o Solo donne per l'Italia). Un partito di sole donne che non avesse alcuna dipendenza dal sesso maschile, dal potere maschile. Approfittando proprio dei Social Network, unico mondo in cui le donne la fanno da padrona - in molte li usano per professione o per lavoro, in tantissime solo per arricchire altre e altri di stronzate e banalità. Il precedente di Grillo da sfruttare ce lo avevano sotto mano. Loro, le donne. Non ce n'è stata una che abbia rischiato in proprio. Che abbia accettato la sconfitta del provarci e non la vittoria dell'accodarsi. Il rischio l'hanno calcolato bene quante hanno fatto sentire la loro voce. Come? Proteggendosi sotto all'ombrello dei vecchi partiti. Una occasione persa, vista la potenza che hanno i SN per le cose serie. Ma le donne (che faranno finta di protestare) saranno ben contente di riscattarsi nel vecchio mondo della futura politica attraverso gli uomini.
Ora teniamoci i Vecchi, che ci fregheranno, ancora una volta, facendosi circondare da donne sì, ma scelte da loro. E, assolutamente, dipendenti.

di Giuseppe Rapuano
(48 anni, non ha votato alle Primarie del centro-sinistra, non vota da molto tempo)
Data:  9/12/2012   |    © RIPRODUZIONE RISERVATA            STAMPA QUESTO ARTICOLO            INVIA QUESTO ARTICOLO


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