| Il direttore di Cinquew.it domanda, Franca Foffo risponde |
ROMA - Ho letto, da Cinquew.it, alcuni articoli riguardanti i libri di Franca Foffo, ne ho approfittato per sottoporre al fuoco di fila delle mie domande "elettroniche" l'autrice de "Il Dolce della Vita" (Sovera Edizioni) e “E le stelle stanno a mangiare. La dolce vita continua” (Sovera Edizioni). L'esperta di public relation e press agent non si è sottratta. Così, di seguito, i pensieri della scrittrice.
Cosa è cambiato per l'Europa con Hollande presidente della Francia?
Sono cambiate molte cose. È stato possibile un asse Italia - Spagna - Francia, e i risultati li abbiamo visti proprio nell'ultimo vertice europeo.
Ora, più semplici i rapporti tra Obama e Hollande o sarebbero proseguiti meglio con Sarkozy?
Decisamente meglio con Hollande.
Merkel è sempre lei a comandare o la Germania potrebbe andare in difficoltà come è accaduto ad altri Paesi?
Il fallimento dell'euro colpirebbe tutti, anche la Germania.
La Grecia si riprenderà?
A questa domanda non sanno rispondere neppure i politici e gli economisti. Ci vorrebbe una sfera di cristallo. Che posso dire? È un Paese meraviglioso, la culla della civiltà occidentale. Io spero davvero che si riprenda. Per il bene del suo popolo e di tutti noi.
L'Italia recita un ruolo importante in Europa e nel mondo o ci ridono dietro?
In questo momento l'Italia sta dando prova di grande forza e determinazione. No, non credo proprio che ci ridano dietro.
Che aria tira negli ambienti del cinema e dello spettacolo? Rispetto a qualche anno fa, cosa avverte di diverso intorno a sé? Qualche sensazione...
La crisi si sta facendo sentire molto pesantemente. Si riducono i budget, si tagliano le produzioni, aumenta la disoccupazione. È un momento molto difficile. Ma, come spesso accade nei momenti più difficili, ho la sensazione che ci sia anche un grande movimento di idee, un bisogno di novità e di invenzione che potrebbero portare a un futuro sorprendentemente creativo.
Il film della sua vita...
Naturalmente, La Dolce Vita di Federico Fellini.
Quale attrice o attore giovane italiani vede come grande in futuro?
Punto su due nomi: Giorgio Lupano e Alessio Vassalo, due artisti che dimostrano come oggi, nonostante l'invasione di reality e di nuovi personaggi espressioni di una dolce vita di allevamento, lo studio, accanto alla passione rimanga la cosa fondamentale.
Protagonista in un film, le piacerebbe una parte drammatica o leggera?
A me piace ridere e sorridere. L'ironia è una delle mie armi migliori. Non riuscirei a rinunciarci.
Un quadro, un'opera d'arte che le procura emozioni indescrivibili... Chi ama di più tra i grandi pittori o scultori italiani (morti o vivi)?
Manzù, Arman, e il nostro Matteo Basilé.
di Giuseppe Rapuano
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