MARCIANISE (CASERTA) - Sei appuntamenti dedicati alla musica jazz. Sei serate all’insegna della buona musica con artisti nazionali e internazionali. Dal 3 giugno e per tutto il mese, sul palco di Piazza Campania si alterneranno alcuni tra i più importanti jazzisti contemporanei da Gino Vannelli a Grazia di Michele, dagli Incognito a The start point. “Giugno in jazz” è una rassegna dedicata soprattutto a quanti vorranno avvicinarsi ad un genere musicale troppo spesso definito “di nicchia” mentre invece affascina un numero sempre maggiore di persone.
Il primo appuntamento è, domenica 3 giugno con Kelly Joyce & Fourcrackers.
R’nB, soul, funk, elettronica e jazz si incontrano per un esperimento targato 2012. Cinque musicisti, Fabio Nobile, Massi Rocchetta, Matta Dallara e Marcy Sutera, forti di importanti collaborazioni diventano i Four Crackers, alla corte di “Lady Joyce”.
Lunedì 11 giugno sarà la volta di Gino Vannelli.
A grande richiesta lo straordinario artista canadese di origini italiane. Divenuto famoso negli anni ‘70 con una lunga serie di capolavori, culminati con il grande successo di Brother to Brother, Nightwalker e Black Cars, ha rarefatto la sua produzione nel decennio successivo per ritornare negli anni ‘90 ad un repertorio più acustico/jazzy con Yonder Tree. Con una voce di una bellezza e pulizia uniche, Gino Vanneli ha saputo sintetizzare nella sua musica un bagaglio culturale vastissimo.
Si prosegue domenica 17 giugno, con Katia Labozzetta Trio.
Le sue composizioni jazz mescolano il genere latino, pop, odd time e reggae con una solida preparazione nei più tradizionali stili del jazz e la collocano, ad oggi, fra i giovani talenti jazz australiani più stimati. La sua voce inconfondibile unita al ritmo trascinante della batteria di Fabio Nobile e allo stile coinvolgente del contrabbasso di Mauro Mussoni sono i punti di forza del trio.
Mercoledì 20 giugno, prende vita il progetto The Start Point.
Un progetto unico, nato dall’unione di quattro poker d’assi della musica: il bassista Marcello Sutera, il poliedrico tastierista Nicola Peruch, l’indiscusso big della sezione ritmica Dennis Chambers forte delle sue collaborazioni con Funkadelic, Social EFX, David Sanborn, John Scofield, Niacina, Mike Stern, Bob Berg Band e Carlos Santana e il formidabile sassofonista Eric Marienthal, vincitore di due grammy insieme al mito del jazz Chick Corea e alla sua Elektric Band, e collaboratore di grandi della musica come Elton John, Barbra Streisand, Billy Joel, Stevie Wonder, Burt Bacharach e il mito B. B. King. Apre la serata il chitarrista Gigi Ciffarelli con uno spettacolare tributo alla musica di George Benson.
E il livello rimane altissimo venerdi 29 giugno con una delle formazioni musicali più innovative, gli Incognito, che si esibirà in una lezione di acid jazz di rara intensità. Con alle spalle trent’anni di carriera e decine di dischi, gli Incognito hanno avuto un grandissimo influsso sulla musica recente, eppure, invece di restarsene in panciolle a godersi il proprio status di band di culto, i musicisti capitanati da Jean-Paul Maunick, in arte Bluey, continuano a suonare con la stessa energia degli esordi in cui la consueta miscela di soul, funk e jazz nota come “acid jazz”, di cui gli stessi Incognito sono considerati tra i padri storici, regala ai fan del gruppo emozioni perfettamente in linea con gli standard qualitativi del passato. Il 10 aprile 2012 è uscito il loro ultimo disco, Surreal, anticipato dal singolo Goodbye to yesterday. Il quindicesimo lavoro della band contiene quattordici tracce e vanta la collaborazione del cantante e autore tedesco Mo Brandis e della nuova voce femminile Natalie Williams. “Per ognuno di noi partecipare alla realizzazione di Surreal è stata l’occasione per fare affermazioni audaci, affinare le nostre abilità, scavare in profondità nelle nostre anime creative e produrre un risultato di cui essere tutti estremamente orgogliosi”, parola di Bluey Maunick.
La rassegna jazz del Centro Commerciale Campania si conclude sabato 30 giugno con Grazia Di Michele e il talento pianistico di Paolo Di Sabatino.
Il giardino di Giverny, dove Claude Monet scelse di vivere dipingendo la bellezza della natura, ispira l’ultimo album della cantautrice. Testi raffinati e arrangiamenti jazz per un lavoro realizzato con il pianista e compositore Paolo Di Sabatino e con la partecipazione dell’ Orchestra Sinfonica Abruzzese.
Tutti i concerti sono gratuiti e avranno inizio alle ore 22.
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