| Cloture de l’amour in scena, per Vie, al Teatro delle Passioni di Modena |
MODENA - Cloture de l’amour che sarà in scena al Teatro delle Passioni oggi alle 17.30. Quarta giornata di Vie Scena Contemporanea Festival. La quarta giornata di Vie si apre con un incontro presso la biblioteca Antonio Delfini di Modena: alle ore 12 gli artisti protagonisti di Coda – Teatri del presente, iniziativa che si inserisce all’interno della programmazione dell’ottava edizione di Vie nata da un’iniziativa tra la Regione Emilia–Romagna e la Presidenza del Consiglio dei ministri – Dipartimento della Gioventù all’interno dell’Accordo Geco 2 – Giovani Evoluti e Consapevoli realizzata con il sostegno di Emilia Romagna Teatro, racconteranno la loro esperienza scenica. Modererà l’incontro lo sguardo critico del gruppo Altre Velocità che propone il racconto dei processi di creazione delle giovani compagnie Barokthegreat, Menoventi, Orthographe e Gli Incauti aderenti all’iniziativa.
La programmazione prosegue con la seconda ed ultima replica de L’Iceberg (Teatro Ermanno Fabbri, Vignola, ore 15.30) della compagnia francese L’Eolienne. Nello spettacolo, nato dal fortunato incontro fra Florence Caillon, scrittrice, coreografa e direttrice della compagnia stessa, e l’artista associato Denis Robert, trovano corpo e voce profonde riflessioni sulla società contemporanea affiancati da numeri di circo coreografico estremamente suggestivi e acrobatici.
A soli due giorni di distanza dal debutto a Brindisi, il genio visionario Eimuntas Nekrošius porta in scena Divina Commedia (Teatro Comunale Luciano Pavarotti, Modena, ore 15.30). Il regista lituano, pluripremiato in tutto il mondo e vincitore solo in Italia di ben quattro ben Ubu, si avvicina al testo mito della nostra cultura studiandolo come un’affascinante e preziosa miniera di immagini. Sul palco, gli attori storici della compagnia Meno Fortas affiancati da quelli più giovani formatisi nella scuola di recitazione che il maestro dirige a Vilnius. Un viaggio imperdibile nella fervente immaginazione di uno dei più grandi della scena internazionale.
Il giovane regista francese Pascal Rambert porta in scena a Modena Clôture de l’amour (Teatro delle Passioni, Modena, ore 17.30), con protagonisti Audrey Bonnet e Stanislas Nordey. La coppia darà vita due lunghi monologhi – che non arriveranno mai a farsi dialogo – alla ricerca delle ragioni della fine del loro amore, prima di concludere la loro relazione con una tagliente frase assassina. Lo stesso Rambert dirigerà in autunno per Emilia Romagna Teatro la versione in italiano di Clôture de l’amour di cui saranno protagonisti Luca Lazzareschi e Anna Della Rosa.
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