CASERTA - “L'idea di questo lavoro è nata leggendo un romanzo di un autore italiano contemporaneo, Ermanno Cavazzoni. Il suo libro Le confessioni di Girolamo ha fatto nascere in me una vertigine che solitamente precede un momento di creazione. La storia di uno dei suoi personaggi secondari ha dato il via a questa riflessione alla quale poi ha contribuito in maniera determinante lo studio di diversi autori, capisaldi della letteratura mondiale di tutti i tempi: parlo, oltre che di Shakespeare, di Sant'Agostino e di Fernando Pessoa, le cui opere non smettono mai di aprire delle prospettive universali”. Lo ha detto Gaetano Colella che sarà a Caserta con lo spettacolo Sonniloqui. L'autore, regista e interprete si esibirà al Teatro Civico 14, vicolo della Ratta, sabato 12 maggio [ore 21] e domenica 13 maggio [ore 19] con la compagnia Crest di Taranto.
La pièce è ambientata in un insolito condominio abitato da gente insonne. Ad ogni piano un motivo che non fa chiudere gli occhi, ad ogni tormento un possibile rimedio. Ognuno inganna il tempo come può: dialogando col vuoto, barcollando vicino ai muri, ingerendo sonniferi che non danno alcuna cura, parlando per ore al telefono con sconosciuti. Accade perciò che gli stati di coscienza si alterino molto facilmente, che dallo stato di veglia si affondi in quello di un sonno leggero che non da alcun riposo ma che confonde i piani della realtà, mescola le identità in un vortice di pensieri concatenati.
di Manuel Dafnetto
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