| Una grande domenica nel patrimonio artistico di Somma Vesuviana, accorrete tutti |
SOMMA VESUVIANA (NAPOLI) - Full immersion nel patrimonio artistico e culturale di Somma Vesuviana. Una vera e propria immersione nell’arte e nella cultura quella che in questi giorni, si può fare a Somma Vesuviana (Napoli). Da mercoledì scorso e fino a domani, domenica 15 aprile (dalle 10 alle 12, e dalle 16 alle 18), il Comune della cittadina vesuviana, in concomitanza all’America’s Cup che si sta svolgendo a Napoli, ha “spalancato” le porte dell’immenso patrimonio culturale. A Somma Vesuviana, è possibile visitare la Villa Augustea, imponente costruzione romana sepolta dall’eruzione del Vesuvio del 472 d.C.; il Castello D’Alagno; il Borgo Medievale del Casamale e la Chiesa della Collegiata; il Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo con la chiesa sotterranea, il chiostro e il Museo della Civiltà Contadina; il Complesso di San Domenico; la Masseria Resina; il Museo Etnostorico delle Genti Campane, nei pressi del Santuario di Santa Maria a Castello.
Lo scorso 12 aprile, a onorare la città d’arte vesuviana, il soprintendente ai Beni Architettonici, Paesaggistici, Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Napoli e provincia, Stefano Gizzi, che si è trattenuto a lungo nel Castello d’Alagno, da poco restaurato. In più occasioni, il soprintendente, si è complimentato per l’ottimo lavoro svolto. Successivamente, accompagnato da tanti politici, esponenti di associazioni varie e dell’imprenditoria locale, si è recato in un ristorante della zona, in cui per l’ occasione, sono stati portati due manoscritti del ‘500, restaurati da giovani laureati che nei mesi scorsi hanno partecipato ad uno stage formativo indetto dal Comune di Somma Vesuviana. I giovani nel loro lavoro sono stati guidati dalla mano esperta del professore Carlo Caracciolo, direttore dei Beni Culturali di Napoli. Le tante iniziative, atte a far conoscere il patrimonio di Somma Vesuviana, sono in gran parte frutto dell’impegno profuso dall’assessore alla Cultura nonché responsabile dei Beni Culturali del Complesso Monumentale di Santa Maria del Pozzo, Emanuele Coppola, che da anni e molto prima che ricoprisse l’incarico politico, si prodiga per la conservazione, la restaurazione e la promozione dei beni culturali della cittadina vesuviana.
di Vera Terracciano
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