RIMINI - Amarcort Film Festival. Fellini diceva "Un linguaggio diverso è una diversa visione della vita". Amarcort Film Festival vuole essere proprio questo: uno spazio dedicato a giovani registi e produzioni indipendenti per raccontare storie, persone, emozioni.
Nato dall'idea di un gruppo di persone unite dalla stessa passione per cinema e cortometraggi, è promosso da SMArt Academy e organizzato in collaborazione con Provincia di Rimini, Fondazione Fellini, Cineteca di Rimini. La quarta edizione di Amarcort film festival è partita oggi. Quest’anno l’evento raccoglie la sfida della città in cui nasce e si svolge e, proprio come la
sua Rimini, vuole provare a “destagionalizzarsi”.
Tolti quindi costume e ciabatte ed infilandosi la giacca Amarcort si aggirerà per il centro storico di una Rimini autunnale che vuole farsi conoscere al mondo anche come meta culturale. Sono le giornate del 28-29-30 ottobre, al teatro degli Atti, che vedono lo svolgersi di proiezioni e premiazioni delle quattro sezioni competitive:
• Amarcort - sezione principale cortometraggi
• Gradisca - sezione cortometraggi sotto i 4 minuti
• Fulgor - sezione cortometraggi autori locali
• Paparazzo - sezione fotografica
Non mancheranno proiezioni di film fuori concorso e una monografia dedicata al pluripremiato regista Edo Tagliavini, autore anche della videosigla di Amarcort 2011.
Le selezioni dei finalisti sono state particolarmente dure quest’anno: oltre al sempre crescente numero di film che giungono da tutto il mondo, è cresciuta molto anche la qualità.
Sempre di più alla bravura ed esperienza dei registi si affiancano attori noti al grande pubblico. Tutto questo, corredato di una buona produzione, innesca una miscela esplosiva capace di mettere in difficoltà qualunque commissione selezionatrice.
Scopo di Amarcort Film Festival è sfatare il mito che vede considerare il cortometraggio come un genere minore: i corti sono film brevi, ma non piccoli, con grandi e legittime aspirazioni nel mondo cinematografico.
Anche la sezione fotografica, sebbene sia solo alla seconda edizione, è cresciuta molto.
Sia per il progressivo abbattimento dei costi della tecnologia, sia per il buongusto e la tecnica dei fotografi, le opere arrivate sono di notevole livello.
Numeri alla mano, sono giunti alla nostra segreteria 422 cortometraggi e 165 fotografie.
I premi messi in palio sono quasi interamente di natura simbolica ma molto apprezzati dagli autori nelle precedenti edizioni:
-Premio giuria tecnica sez. Amarcort (miglior corto in assoluto)
-Menzione Fondazione Fellini (miglior corto “felliniano”)
-Premio “Pataca” (miglior interpretazione sez. Amarcort)
-Premio del pubblico sez Gradisca (corto più votato)
-Premio SMArt Academy sez Fulgor (miglior corto locale)
-Premio giuria Tecnica sez. Paparazzo a tema (migliore foto)
-Premio del pubblico sez. Paparazzo a tema (foto più votata)
-Premio giuria Tecnica sez. Paparazzo a libero (migliore foto)
Ottimo anche il livello delle giurie che decreteranno i vincitori.
Ospite d’eccezione quest’anno sarà Barbara Enrichi (attrice premio David di Donatello 1997 per “Il Ciclone” e premio alla carriera Sorelle Gramatica 2010), affiancata da Gianfranco Miro Gori (direttore della Cineteca di Rimini), Edo Tagliavini (affermato e pluripremiato regista), Marco Bertozzi (regista, documentarista, delegato Fondazione Fellini), Massimo Cappelli (vincitore Amarcort Film Festival 2010).
Le fotografie in gara saranno invece giudicate da Silvio Canini (fotografo affermato e pluripremiato) e Mario Beltrambini (presidente circolo fotografico “Cultura e Immagine di Savignano).
Il programma della manifestazione è ricchissimo. Se prima la spiaggia costringeva ad aspettare l’oscurità per proiettare, ora la bellissima location del Teatro degli Atti offre la possibilità di operare anche di giorno.
Quindi protagonisti anche i pomeriggi di sabato e domenica con proiezioni no-stop.
Si è iniziato oggi, 28 ottobre, alle 21.15 con le proiezioni dei corti finalisti della sezione Fulgor ed una prima parte di quelli della sezione Amarcort.
Il sabato mattina sarà dedicato ad un incontro con le scuole medie superiori, con una programmazione studiata appositamente per gli studenti.
L'intento è quello di far conoscere il mondo del cortometraggio che, sempre più spesso, è capace di trattare temi sociali nello spazio di pochi minuti.
Proiezioni a partire dalle 10.30.
Nel pomeriggio, alle 16, una monografia su Edo Tagliavini, con una serie di lavori realizzati dal vincitore della prima edizione di Amarcort Film Festival e di molti altri premi in Italia e all’estero.
Il sabato sera vedrà le proiezioni dei finalisti della sezione Gradisca ed una seconda parte dei corti della sezione Amarcort.
Domenica pomeriggio appuntamento imperdibile con Barbara Enrichi, attrice di cinema, televisione e teatro.
Barbara, vincitrice del prestigioso Premio David di Donatello per il film, campione d’incassi, “IL CICLONE” di Leonardo Pieraccioni (oltre ad essere candidata al Premio Nastro d’Argento per lo stesso ruolo), è attrice interprete di ruoli comici e drammatici apprezzata sia dal pubblico, che dalla critica.
A partire dalle 16, quindi, intervista con Barbara Enrichi – che risponderà anche ad eventuali domande del pubblico -, proiezione del suo documentario "VVFF SI RACCONTA" sul Vittorio Veneto Film Festival di cinema Internazionale per ragazzi, presentazione di un suo nuovo progetto e di un suo libro.
Gran finale domenica sera, dalle 21.15 in poi, con proiezione dell’ultima tranche di finalisti della categoria Amarcort e a seguire le premiazioni dei vincitori di tutte le in gara.
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