NAPOLI - In Italia siamo troppo politically correct? Sono stata in Turchia per lavoro, e, con il gruppo con il quale viaggiavo, ho visitato le Moschee. E correttamente pur avendo un credo religioso differente, tutti ci siamo tolti le scarpe e le signore si sono velate in segno di rispetto prima di entrare. Fin qui tutto regolare, ma poi mi sono messa a riflettere, e ho pensato... Se noi ci veliamo e ci togliamo le scarpe, sotto il diluvio universale, senza fare alcun tipo di problema, perché quello č l'unico modo di entrare nella splendida Moschea Blu o in qualsiasi altra, perché poi invece ci poniamo dei problemi e pensiamo anche solo per un istante di poter togliere il Crocifisso dalle nostre scuole, per non offendere il credo religioso di qualcun altro? Non dovrebbe essere tacitamente approvato che frequentando una scuola italiana si accetti che nelle scuole venga anche impartita l'ora di religione, e nel nostro caso sia quella Cristiana Cattolica? Proprio come accade nei Paesi Mussulmani per entrare in Moschea?
Non sono sfavorevole alle minoranze culturali, ma credo che sia importantissimo difendere le nostre radici e la nostra storia, in quanto negli altri Paesi non si discute assolutamente su questioni di questo genere, noi invece siamo sempre a chiederci sarā corretto o meno... in tantissimi ambiti.
di Emanuela Di Napoli Pignatelli
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