Ti ho persa viaggiando nella tua bellezza. E non mi hai più perdendomi… |
ROMA - Ti ho persa viaggiando nella tua bellezza. E non mi hai più perdendomi… Antony Garçia …. mi chiedesti perché questo nostro amore ha la fragilità degli infelici e perché tutti gli amori infelici sono fragili mi manchi… sono passati annilunghi e quel “Notturno” che suonasti in quella mia distrazione ora con il tempo quel tempo che non c’é più non conosce dissolvenza alcuna …mi hai amato lo so lo sai che ti ho amata e mi manchi… come una danzatrice sulla sabbia che recita il limite senza il confine nei tuoi orizzonti che hai perso e che ho perso viaggiando nella tua bellezza che mi faceva tremare amore mio cosa avrei dovuto darti di più cosa avresti dovuto darmi di più per fermare gli occhi tuoi dentro lo smeraldo dei mari che ho strappato alla mia anima
per viverlo con te…
mi manchi
nel grido di quella sera
quando ti dissi
“… sarebbe ora che questa nostra storia finisse…”
e tu
tu ti aggrappasti al mio corpo
e i tuoi capelli erano radici
e mi urlasti
“… non sarà mai possibile
che questo amore abbia una fine
perché io ti seguirò
disperata
in questo amore infelice ma non fragile…”
amore mio
mi sei mancata
e mi manchi…
fragilità degli amori infelici
eppure
i petali della margherita
li abbiamo lasciati lungo le nostre vie
… ma non sarebbe stato possibile
amarci più di quando ci siamo amati…
ero pazzo pazzo di te
e ricordi
quante volte
ci siamo amati
con la tua carnalità con la mia fisicità
sfidandoci
io con te
e la tua bocca
anemone e rose di Danzica
in ogni stanza in ogni angolo
amanti ci siamo amati
e mi dicesti
“…amami se ci riesci fino a morire dentro di me… fino a morirne dentro”
mio pazzo amore
amore mio
pazzia di annilunghi…
e perché mi ritorni
a scavare tra le macerie del vento…
mi manchi…
anche se gli anni
non hanno pieghe di sabbia…
io ti ho recitato una favola
e tu
non facevi altro che ripetermi
“…amore mio con te voglio vivere la favola….”
con me volevi vivere una favola
mi manchi…
e nonostante tutto
non sei un addio…
e ancora
ancora
quando la tua bellezza
faceva tremare i miei occhi…
cosa è stato di te…
cosa sarà di me…
non scrivermi da altri amori
di altri amore non racconterò
perché tu
solo tu
hai spezzato ogni ricordo
tra gli anni
e tu amore mio
resti qui
a decifrarmi
il non senso della lontananza…
mia regina
io tuo re…
sfoglia la favola
di un amore infelice
che si è giocato il tempo
sul tavolo degli scacchi…
di Pierfranco Bruni
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