| Nuova edizione di “Garage Sound Jazz”, novità per i musicisti e il pubblico |
BARI - Nuova edizione del progetto “Garage Sound Jazz”, che si svolgerà presso il Garage Sound di Bari, da mercoledì 6 novembre 2013. Con l’intento di creare a Bari un luogo dove i musicisti jazz potessero incontrarsi per confrontarsi, conoscersi e dar vita a nuovi progetti, Fabrizio Savino, Gianlivio Liberti e Mike Rubini, ispirati dalla loro esperienza musicale a New York, lo scorso 10 aprile hanno dato il via al Garage Sound di Bari, location multifunzionale, nella quale sono presenti tre sale di registrazione e una zona dedicata agli spettacoli, il progetto “Garage Sound Jazz”. Questo consisteva in una serie di jam session settimanali alle quali potevano partecipare tutti gli amanti del genere, dando la possibilità non solo ai musicisti, ma anche a chi non suonasse di assistere allo spettacolo dell’improvvisazione, spesso contornando l’appuntamento con iniziative parallele, come la presentazione di libri inerenti al jazz.
Mercoledì 6 novembre, nella stessa location, diretta dall’associazione Garage Sound Live, si terrà il primo appuntamento della seconda edizione, che quest’anno avrà alcune piccole, ma significative, novità, che interesseranno sia i musicisti che il pubblico, attraverso un processo di ricerca, scoperta ed educazione musicale.
“Quest’anno abbiamo deciso di porre un filtro alle jam, che si svolgeranno ogni quindici giorni – hanno affermato gli organizzatori - organizzandole sempre con un tema differente. Di volta in volta sarà scelto un’artista, un compositore e presenteremo una lista di dieci brani che saranno eseguiti. Quindi ogni jam session avrà un’artista di riferimento con dei brani precisi”.
La serata sarà aperta da una formazione base, trio o quartetto, che presenterà l’artista della settimana e suonerà tre brani del suo repertorio. Successivamente si svolgerà la jam session e infine si darà massimo sfogo all’improvvisazione con la performance libera, nella quale tutti potranno suonare, portando gli spartiti. Non mancheranno iniziative parallele.
“Quest’anno punteremo molto sui progetti paralleli, da tenere durante queste serate, come presentazioni di libri, mostre di quadri, proiezioni, ecc. Abbiamo un enturage di artisti che verranno a proporre i loro nuovi progetti e alcuni di loro apriranno le jam”.
Garage Sound Jazz punta a diventare una realtà per la città di Bari, un laboratorio musicale nel quale divertirsi a creare, proporre e ascoltare.
“Nella stagione invernale scorsa abbiamo visto che il progetto ha funzionato ed è piaciuto molto sia a noi, sia ai musicisti che hanno partecipato alle jam, sia al pubblico che è intervenuto agli appuntamenti. Nel futuro ci piacerebbe riuscire a fare programmazione, cioè non solo le jam, ma anche dei veri e propri spettacoli. Un’idea ancora più futuristica sarebbe incominciare a chiamare ospiti da tutta Italia, dei grandi nomi e farli venire a suonare con delle realtà locali, cioè formazioni di musicisti locali che saranno affiancati da grandi nomi del jazz italiano. Qui al Garage Sound, vogliamo creare un laboratorio del jazz”.
Per rendere ancora più “appetibile” l’offerta di intrattenimento degli appuntamenti del Garage Sound Jazz, sarà previsto, in apertura, un happy hour, durante il quale si potrà mangiare e bere.
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