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Lo sport europeo sotto il nazismo al Museo diffuso della Resistenza di Torino

Stade-olympique TORINO - “Dalle Olimpiadi di Berlino alle Olimpiadi di Londra (1936-1948). Lo sport europeo sotto il nazismo” è il titolo della mostra che s’inaugura mercoledì 6 novembre 2013 alle 11 al Museo diffuso della Resistenza di corso Valdocco 4/A, a Torino. La mostra - realizzata dal Mémorial de la Shoah di Parigi e promossa dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte e dagli Assessorati regionali alla Cultura e all’Istruzione con la collaborazione del Museo diffuso della Resistenza, il patrocinio della Comunità Ebraica di Torino e il coordinamento organizzativo dell’Associazione culturale RectoVerso - racconta, attraverso filmati, fotografie, oggetti e documenti d’archivio in parte inediti diversi aspetti della storia dello sport nell’Europa degli anni Trenta e Quaranta. Ne ricostruisce il contesto storico-politico, ripercorre la biografia di una ventina di personaggi legati allo sport la cui carriera fu sconvolta dall’ascesa del nazifascismo, tra cui gli allenatori dell’Alessandria e del Novara Árpád Weisz e del Torino Ernest Erbstein e mette in evidenza i rari esempi di coraggio, disobbedienza civile e resistenza di chi, come il campione di ciclismo Gino Bartali e l’alpinista Gino Soldà, si prodigarono per salvare centinaia di perseguitati a costo della propria vita.
Ideata sotto la direzione scientifica dello storico e ricercatore Patrick Clastres del Centre d’historie di Sciences-Po di Parigi e coordinata da Caroline François e Hubert Stouk per il Memoriale della Shoah, la mostra allestita a Torino integra il percorso espositivo originale con nuovi documenti e una ricca sezione tematica dedicata allo sport sotto il regime fascista, curata da Laura Fontana, responsabile per l’Italia del Mémorial de la Shoah, e Paul Dietschy, docente di storia contemporanea dell’Università di Franche-Comté, in collaborazione con gli storici e studiosi dello sport sotto l’Italia fascista Daniele Marchesini, Gianluca Gabrielli, Patrizia Ferrara e Mauro Valeri.
Sempre mercoledì 6 novembre, il Museo diffuso della Resistenza ospita alle 14 il seminario “Lo sport sotto il fascismo e il nazismo. Aggiornamenti e spunti didattici”, organizzato dall’Ufficio scolastico regionale e dal Mémorial de la Shoah e rivolto ai docenti che intendono portare i propri allievi a visitare la mostra.
Giovedì 7 alle 18.30, nella sala proiezioni del Museo, il professor Dietschy tiene una conferenza su “Il calcio a Torino sotto il fascismo” (ingresso libero fino a esaurimento dei posti disponibili).
La mostra è visitabile fino all’8 dicembre dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18 e il giovedì dalle 14 alle 22. Ingresso 5 euro (ridotto 3).

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Data:  28/10/2013   |    © RIPRODUZIONE RISERVATA            STAMPA QUESTO ARTICOLO            INVIA QUESTO ARTICOLO


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