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La Saga dei Vinti, al Manhattan i perdenti nella storia e nella letteratura

angela-jannuzzi ROMA - Giovedì 22 novembre 2012, il Teatro Manahttan, nello storico quartiere Monti, Roma, presenta uno spettacolo, inèdito e singolare: “La saga dei Vinti”, tutto imperniato, naturalmente, sulle vicende di alcuni grandi “perdenti” nella storia e nella letteratura. La rappresentazione, articolata in due tempi, comprende quattro testi, nell’ordine: “Il tabacco fa male” uno tra gli otto, celeberrimi, atti unici della produzione teatrale di Anton Cechov, il “Papiro Grenfell”, ovvero “La porta chiusa”, commedia adèspota (di paternità ignota) del III secolo A. C., tradotta e rielaborata da Antonello Colli, “'O Surdato 'e Gaeta”(Il soldato di Gaeta), poemetto del drammaturgo partenopeo Ferdinando Russo e, infine, “L’eroina della Repubblica partenopea del 1799”, dramma appena scaturito dalla penna di Delfina Ducci e Antonello Colli.
Cast. In scena una (collaudata) coppia di artisti di rara versatilità e grande classe interpretativa: Franco Gargìa e Angela Jannuzzi.

I due attori, in 90 (coinvolgenti) minuti, daranno voce al conferenziere frustrato, vessato dalla moglie, ne “Il tabacco fa male” di Cechov, alla follia di un’amante abbandonata che non si arrende e vuole riconquistare il suo ex, ne “La porta chiusa” di Antonello Colli. E, ancora, allo struggente vecchio soldato borbonico, di Ferdinando Russo, fedelissimo di Francesco II, che, relegato in ospizio, rievoca la dolorosa esperienza della battaglia e la conseguente resa della fortezza di Gaeta assalita dalle truppe piemontesi. Infine, al dialogo tra un sacerdote e l’eroina della Repubblica partenopea del 1799, Eleonora Pimentel Fonseca, prima di salire sul patibolo, nell’ultimo lavoro firmato da Antonello Colli e Delfina Ducci.
Regìa. A firmare la regìa è Franco Gargìa: ingegnere, allievo del leggendario matematico Renato Cacciopoli, attore da sempre ma da 27 anni a tempo pienissimo, nel suo lungo curriculum artistico vanta innumerevoli e prestigiose collaborazioni: Tina Pica e Luigi De Filippo, Aldo Giuffrè, Roberto Murolo e Gavino Ledda.

Il poliedrico artista è molto apprezzato anche all’Estero e, in particolare, in Canada, in Venezuela e Brasile che ha attraversato in lunghe tournée. Tra i suoi successi recenti, in palcoscenico: nel ruolo di un vecchio operaio calciatore dell’Iva Bagnoli, che dal suo balcone assiste alla demolizione della fabbrica dove ha lavorato tutta la vita, ne “La Dismissione”, monologo, scritto da Ermanno Rea. Sul grande schermo: nei panni, o meglio nel camice, del professor Savarese, detto “ginecologo del Papa”, nel film di Paolo Virzì “Tutti i santi giorni”, approdato nelle sale cinematografiche lo scorso ottobre.
“La Saga dei Vinti” sarà replicata fino a domenica 25 novembre, tutte le sere alle ore 21, domenica alle 17.30
Data:  19/11/2012   |    © RIPRODUZIONE RISERVATA            STAMPA QUESTO ARTICOLO            INVIA QUESTO ARTICOLO


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