Falso cieco a Casarano che ha percepito indebitamente 260.000 euro - Video
CASARANO (LECCE) - Le Fiamme Gialle della Tenenza di Casarano hanno concluso un’articolata indagine nel settore delle frodi in materia di prestazioni sociali pubbliche, culminata con la denuncia alla Procura della Repubblica di Lecce, per truffa aggravata ai danni dello Stato, di un soggetto che ha percepito, per quasi trent’anni, la pensione di cieco assoluto con indennità di accompagnamento per un ammontare complessivo di circa 260mila euro.
All’esito delle indagini, i Finanzieri hanno scoperto che l’uomo, un 62enne di origini napoletane, residente dagli anni Ottanta a Casarano, sebbene affetto da problemi alla vista, era riuscito, traendo in inganno gli organi preposti, a farsi riconoscere, nel 1984, l’invalidità di “cieco assoluto da entrambi gli occhi, abbisognevole di accompagnamento”.
Di fatto, come documentano le immagini riprese dai militari, il “falso cieco” usciva di casa sempre da solo, senza essere mai accompagnato da altre persone. Inoltre, l’uomo conduceva una vita assolutamente normale, tanto da essere filmato mentre effettuava svariati acquisti nei negozi, camminava per strada destreggiandosi nel traffico cittadino, fino a scansare persino lo specchietto dei veicoli parcheggiati, ed ancora, mentre passeggiava, ben nascosto da sguardi indiscreti e con il bastone sotto al braccio e digitava in tutta scioltezza, sulla tastiera del cellulare, il numero di telefono da chiamare.
L'attività svolta dai Finanzieri ha altresì consentito di quantificare il rilevante danno economico arrecato dal soggetto nei confronti dello Stato, che, unitamente agli elementi di prova raccolti, è stato rapportato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lecce, oltre che alla Procura Regionale della Corte dei Conti di Bari, per il danno erariale cagionato.