REGGIO EMILIA - Torna da domenica 30 settembre il ciclo di appuntamenti a cura di Teatri e Banco S.Geminiano e S.Prospero. Partono Paolo Nori e Mirco Ghirardini con storie e musica per adulti e bambini. Da domenica 30 settembre 2012 tornano gli appuntamenti con Finalmente Domenica. Alle 11, al Ridotto del Valli, l’appuntamento a ingresso libero e in collaborazione con Banco S.Geminiano e S.Prospero, vedrà l’esordio di Paolo Nori, voce recitante e Mirco Ghirardini, clarinetto, con “Otto favole belle e una brutta” per grandi e bambini.
Sarà uno “spettacolino tratto dal libro “13 favole belle e una brutta”, illustrato da un'illustratrice giapponese che si chiama Yocci. “E’ un libro per bambini, e i testi li ha scritti Paolo Nori che non ha mai scritto libri per bambini - scrive Paolo Nori di sé stesso - e quindi non ha idea se sia una cosa che ha un verso oppure no, e c'è il caso anche di no, e poi ci son delle musiche che suonerà Mirco Ghirardini e sono di Robert Schumann, Béla Bartok, John Cage, David Nevens, Mervin Burtch, Victor Rasgado, Paolo Castaldi, Rossano Pinelli, Martin O’Leary, Carlo Galante, Evin Ziporyn, Marc-Antony Turnage, Carlo Boccadoro, Gianni Nazareno Francia o forse anche un po' meno, e le favole che verranno lette e musicate dovrebbero essere la favola di Luisella e del suo papà, la favola di Kevin, la favola di Mirco, la favola di Rosa e dei due Mariolini, la favola di Valerio e del suo bis-bis-bisnonno, la Favola di Aurelio, la favola della dormita, la favola di Agnese e la favola di Celestina, a meno che non si cambia idea e se ne leggono e musicano delle altre, non si sa bene di preciso.”
Dalle 10 alle 13, come gli anni passati, saranno aperte le Terrazze del Ridotto con caffetteria e bookshop, mentre l’accesso al Ridotto sarà fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Paolo Nori
Scrittore e traduttore italiano. Ha lavorato come ragioniere in Algeria, Iraq e Francia. Laureato in letteratura russa, ha lavorato in Francia per tre anni per un'impresa edile, e poi come traduttore dal russo e dal francese. Ha pubblicato nel febbraio del 1999 per Fernandel (Ravenna) Le cose non sono le cose e, nel maggio del 1999, per Derive Approdi (Roma) Bassotuba non c'è, ristampato nel marzo del 2000 da Einaudi Stile Libero. Collabora con Il Caffè letterario, bimestrale di letteratura ed immagini. Del 2008 sono Mi compro una gilera e Baltica 9. Ha tradotto e curato l'antologia degli scritti di Daniil Charms Disastri (Einaudi), l'edizione dei classici di Feltrinelli di Un eroe dei nostri tempi di Lermontov e delle Umili prose di Puškin.
Mirco Ghirardini
si è diplomato in clarinetto con il massimo dei voti sotto la guida di Gaspare Tirincanti. Ha collaborato e collabora tuttora con orchestre quali l’Orchestra del Teatro alla Scala di Milano, l’Accademia Strumentale Italiana, gli Archi italiani, l’Orchestra Filarmonica della Fondazione A. Toscanini, I Virtuosi Italiani, l’Orchestra del Teatro Regio di Parma, il Teatro dell’Opera di Roma e il Gran Teatro La Fenice di Venezia. Molto attivo nel campo della musica contemporanea è membro fondatore dell'”Icarus Ensemble” di Reggio Emilia, con il quale ha partecipato a numerosi Festival in Italia e all'Estero eseguendo numerose prime assolute. È inoltre membro dell'ensemble milanese Sentieri Selvaggi”, con il quale è presente a numerose rassegne e festival in Italia e all’estero. Nel 2004 ha fondato con altri musicisti l’Usignolo, gruppo di fiati che si occupa del recupero e della riproposizione dei repertori del concerto a fiato
ovvero la musica da ballo a cavallo tra ‘800 e ‘900 per soli fiati tipicamente emiliana. Ha inciso per Bottega Discantica, RivoAlto, Sensible Records, Raitrade, Velut Luna, Centomilacancheri società di editori e segnatori, Cantaloupe Music (NY), Michael Nyman Records London e ha effettuato registrazioni radiofoniche per Rai Radio 3, NHK Giappone, BBC Inglese e per le Radio Argentina, Messicana, e Olandese. Attualmente è insegnate di clarinetto presso l’Istituto Musicale Pareggiato G. Verdi di Ravenna.
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