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Abbagnato, Fresu, Einaudi, la Palestina. È un Ravello Festival da Star

abbagnato-eleonora RAVELLO (SALERNO) - Tre grandi nomi, molto amati dal pubblico, ed un’orchestra giovanile tutta da scoprire illuminano, questa settimana, la programmazione del Festival di Ravello. Si comincia giovedì 2 agosto (Belvedere di Villa Rufolo, ore 19.45) con l’Orchestra Giovanile di Palestina (Palestine Youth Orchestra), ensemble sinfonico interessante e ancora poco noto alla platea italiana. Nata nel 2004 presso il Conservatorio Nazionale di Musica intitolato a Edward Said, cofondatore con Barenboim della straordinaria West-Eastern Divan Orchestra, questa compagine ha l’obiettivo di riunire i giovani musicisti palestinesi provenienti da tutto il mondo. Il concerto, patrocinato dalla Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, porta in pedana 75 musicisti di età compresa tra i 14 e i 26 anni, sotto la direzione di una donna, Sian Edwards, già sul podio della English National Opera e partner di Los Angeles Philharmonic Orchestra, London Philharmonic Orchestra, Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo. Significativa la partecipazione di tre giovani solisti palestinesi, attivi sulla scena internazionale. Si tratta del soprano Dima Bawab che ha preso parte allo splendido “Flauto magico” di Peter Brook; del violino arabo MAyas Al Yamani che collabora attualmente con Gidon Kremer e la Kremerata Baltica; e del clarinetto Mohamed Najem, vincitore di concorsi prestigiosi, cresciuto in seno alla PYO.
Venerdì 3 agosto (ore 21.45) a coinvolgere il folto pubblico del Belvedere di Villa Rufolo sarà il live suadente ed originale di Ludovico Einaudi e Paolo Fresu. Un connubio tra due grandi protagonisti della musica italiana che si ripropone a distanza di sei anni dalla prima estemporanea e applauditissima apparizione. Il concerto fonderà le trame melodiche ed evocative di Einaudi (uno dei pianisti e compositori più apprezzati al mondo, che incontrerà il pubblico del Ravello Festival venerdì a mezzogiorno nei giardini di Villa Rufolo) alle doti di Fresu, improvvisatore e catalizzatore di suoni e idee oltre che protagonista indiscusso della scena jazzistica contemporanea. Evento in collaborazione con Ericsson.
Sabato 4 agosto (Belvedere di Villa Rufolo, ore 21.45) debutterà a Ravello l’etoile Eleonora Abbagnato, prima ballerina italiana a varcare la soglia dell’Opéra di Parigi dove - a soli 22 anni - diventa “première danseuse” interpretando le creazioni dei grandi maestri della danza quali Petit, Bausch e Neumeier, che ne loderanno la versatilità e l’intelligenza interpretativa. L'Abbagnato sarà la star di un Gala internazionale illuminato da molte altre presenze importanti: Silvia Azzoni, Denis Bruno, Alessio Carbone, Jean-Sébastien Coleau, Maria Iakovleva, Giuseppe Inga, Kirill Kurlaev, Manuela Maugeri, Vito Pansini e Oleksandr Ryabko sono ballerini provenienti da compagnie e teatri assai prestigiosi, come l’Opera di Vienna, il Balletto di Amburgo, l’Opera di Parigi. La serata si intitola “Classic/Rock Dance” e vedrà l’Abbagnato, con i suoi partner, impegnata su coreografie di Davide Bombana, Matteo Levaggi, John Neumeier, Roland Petit e Ben Van Cauwenberg. In locandina anche un’autentica chicca: la coreografia resa celebre dal video di “Ad ogni costo”, hit di Vasco Rossi. Lo spettacolo, in ossequio al titolo, metterà insieme musiche di Bizet e Mahler con altre di Prince e dei Queen. Eleonora Abbagnato, prima dello spettacolo di sabato, incontrerà il pubblico nei giardini di Villa Rufolo, nel consueto incontro di mezzogiorno. Evento in collaborazione con Fondazione Cassa di Risparmio Salernitana.
La fitta locandina del Ravello Festival è completata dall’incontro con il critico d’arte - scrittore - giornalista Luca Beatrice, autore di un libro geniale quale “Pop. L’invenzione dell’artista come star”. Appuntamento giovedì 2 agosto, alle ore 18, presso l’Hotel Caruso.
Venerdì 3, infine, si inaugura “Deadline”, personale del pittore bielorusso Vladimir Kandrushevich. Allestita nell’Auditorium di Villa Rufolo, la mostra sarà visitabile fino al 13 agosto.

Ravello Festival
Fondazione Ravello
Data:  31/7/2012   |    © RIPRODUZIONE RISERVATA            STAMPA QUESTO ARTICOLO            INVIA QUESTO ARTICOLO


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